Sabato 10 Maggio ore 9:45
presso "Sala della Musa
Biblioteca di Desenzano d.G. "Villa Brunati"
viale F. Agello n° 5 a Desenzano d.G. (BS)
Come ci spiegherà il Professor Carmine Trecroci i cambiamenti climatici sono un dato di fatto i cui effetti perniciosi si vedranno anche sul Lago di Garda. Per questo motivo bisogna pensare, fin da ora, a come mitigarne gli effetti e la riscoperta delle tradizioni locali può essere un valido aiuto a fare questo.
In collaborazione con il Comune di Desenzano del Garda.
Il 2024 è stato l’anno più caldo di sempre da quando esistono le rilevazioni dirette e il 2025 non dà segnali di un cambio di rotta, anzi l’aumento della temperatura globale prosegue e l’Europa si surriscalda più rapidamente di gran parte del resto del Pianeta. Con questi presupposti è fondamentale attivare sul Garda un tavolo condiviso tra le amministrazioni per iniziare a ragionare su un piano di adattamento ai cambiamenti climatici.
Programma:
9.45:
Saluti istituzionali a cura dell’amministrazione comunale di Desenzano del Garda
10.00 :
Dal Club di Roma all’Accordo di Parigi per il Clima
Luigi Del Prete, Presidente Associazione di Operatori Culturali Gardesani L.A.CU.S.
10.30 :
L’adattamento climatico tra edifici rurali e grandi capitali europee.
Davide Sigurtà, Architetto, già Commissario Paesaggio Regione Lombardia- UniBS
11.00 :
Il senso del limite. A che punto è la transizione ecologica in Italia?
Carmine Trecroci. Responsabile Sostenibilità Università degli Studi di Brescia,
Presidente nazionale della Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS)
11.30 :
Conclusioni.
Giorgio Maione, Assessore Ambiente e Clima di Regione Lombardia
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