lunedì 28 aprile 2025

Lago di Garda: il futuro come territorio di pace. - Incontro pubblico del 17 maggio ore 9:45

Lago di Garda: il futuro come territorio di pace.


Sabato 17 Maggio ore 9:45

presso "Sala della Musa

Biblioteca di Desenzano d.G. "Villa Brunati"

viale F. Agello n° 5 a Desenzano d.G. (BS)



Viviamo un momento storico segnato da crisi profonde: il conflitto in Ucraina e le tensioni a Gaza ci ricordano quanto sia urgente costruire percorsi di pace concreti e duraturi. In questo contesto, la cultura si presenta come uno straordinario strumento di cambiamento, capace di promuovere valori fondamentali come inclusione sociale, libertà di espressione, giustizia, sicurezza, parità di genere e rispetto dell’ambiente.

Attraverso l’arte, la cultura e l’educazione, possiamo aprire nuove strade verso la riconciliazione e l’unità, ispirandoci ai principi che sono alla base dell’Unione Europea: dignità umana, libertà, democrazia, uguaglianza, stato di diritto e diritti umani. Ti invitiamo a partecipare a un incontro pubblico che sarà un’occasione preziosa per scoprire esperienze e progetti che, grazie all'arte, alla memoria e alla comunicazione, diffondono i valori della pace e rafforzano l’identità europea dentro e fuori i suoi confini. Solo attraverso un approccio ampio, inclusivo e multidisciplinare potremo rafforzare il senso di comunità e rendere la cultura un vero motore di cambiamento. Non perdere l’occasione di essere parte di questo percorso!

Programma: 09.45:

Saluti istituzionali a cura dell’Amministrazione comunale di Desenzano del Garda

10.00: I Luoghi della R.S.I. per una memoria condivisa di Pace

Luigi Del Prete, Presidente Associazione di OperatoriCulturali Gardesani L.A.CU.S.

10.30:

I siti della Guerra fredda sul Garda, presentazione del libro “ Dentro il paesaggio della Guerra Fredda. Basi NATO. Troposcatter Ace High dismesse in Italia: analisi tipologica e valorizzazione. Olivia Longo e Davide Sigurtà – Università degli Studi di Brescia

11.10:

Presentazione del dottorato nazionale in “Peace Studies”

Carlo Alberto Romano – Università degli Studi di Brescia

11.45:

Abitare il conflitto nel Sahel

Padre Paolo Motta (Comunità Missionaria di Villaregia a Ouagadougou)





La necessità di un piano di adattamento ai cambiamenti climatici per il Garda - incontro pubblico del 10 maggio ore 9:45

La necessità di un piano di adattamento ai cambiamenti climatici per il Garda



Sabato 10 Maggio ore 9:45

presso "Sala della Musa

Biblioteca di Desenzano d.G. "Villa Brunati"

viale F. Agello n° 5 a Desenzano d.G. (BS)



Come ci spiegherà il Professor Carmine Trecroci i cambiamenti climatici sono un dato di fatto i cui effetti perniciosi si vedranno anche sul Lago di Garda. Per questo motivo bisogna pensare, fin da ora, a come mitigarne gli effetti e la riscoperta delle tradizioni locali può essere un valido aiuto a fare questo.

In collaborazione con il Comune di Desenzano del Garda.

Il 2024 è stato l’anno più caldo di sempre da quando esistono le rilevazioni dirette e il 2025 non dà segnali di un cambio di rotta, anzi l’aumento della temperatura globale prosegue e l’Europa si surriscalda più rapidamente di gran parte del resto del Pianeta. Con questi presupposti è fondamentale attivare sul Garda un tavolo condiviso tra le amministrazioni per iniziare a ragionare su un piano di adattamento ai cambiamenti climatici.



Programma:


9.45:

Saluti istituzionali a cura dell’amministrazione comunale di Desenzano del Garda


10.00 :

Dal Club di Roma all’Accordo di Parigi per il Clima

Luigi Del Prete, Presidente Associazione di Operatori Culturali Gardesani L.A.CU.S.


10.30 :

L’adattamento climatico tra edifici rurali e grandi capitali europee.

Davide Sigurtà, Architetto, già Commissario Paesaggio Regione Lombardia- UniBS


11.00 :

Il senso del limite. A che punto è la transizione ecologica in Italia?

Carmine Trecroci. Responsabile Sostenibilità Università degli Studi di Brescia,

Presidente nazionale della Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile (RUS)


11.30 :

Conclusioni.

Giorgio Maione, Assessore Ambiente e Clima di Regione Lombardia