Cliccando al presente indirizzo o inquadrando col proprio cellulare il QR Code quì sotto è possibile scaricare l'eBook "#LonatoLab2017: Resoconto e spunti della spazio laboratoriale tenutosi a Lonato dal 3 al 28 luglio 2017"
Il filmato seguente è inerente la presentazione che si è tenuta il 7 ottobre 2017 con inzio alle ore 18:00 presso il bar Le Lassein via Repubblica n° 50-52 a Lonato d.G. (BS)
#LonatoLab
nasce dalla sollecitazione di alcuni cittadini circa le condizioni di
degrado in cui versa il centro storico di Lonato; cittadini che poi
hanno preferito non partecipare al dibattito nato intorno al tema, per
motivi a noi non noti. Questo stimolo è stato raccolto
dall'associazione DISVELARTE che da anni si impegna a diffondere, con
l'attività professionale, ma anche con azioni divulgative, la necessità
della salvaguardia dei Beni Culturali, non solo perché amanti dell'arte,
ma come impegno civico secondo il dettato dell'art 9 della Costituzione
italiana1. Tutto ciò si è concretizzato in un approfondimento
tematico che potesse coinvolgere la cittadinanza di Lonato circa la
conservazione del proprio territorio denominato #LonatoLab, tenutosi dal 3 al 28 luglio.
Il lavoro svolto, gli stimoli pervenuti dalle diverse professionalità
coinvolte ed alcune idee per il rilancio economico-sociale e culturale
della città di Lonato sono state raccolte nella pubblicazione
“#LonatoLab 2017: Resoconto e spunti dello spazio laboratoriale tenuto a
Lonato dal 3 al 28 luglio 2017” che verrà presentato sabato 7 ottobre
2017 con inizio alle ore 18:00 presso il bar “Le Lasse” in via
Repubblica n° 50-52 a Lonato d.G. (BS). Previsto un intervento in streaming della Prof.ssa Olivia Longo dell'Università degli Studi di Brescia
Sabato 27 maggio alle ore 11:00 presso il Bar "Le Lasse" in via Repubblica n° 45 a Lonato d.G. (BS) si terrà la conferenza stampa di presentazione del laboratorio #LonatoLab in cui verranno presentati tutti i progetti attivati, le modalità di funzionamento e la gestione del laboratorio semi-permanente per la costruzione di una città più efficiente, bella e informata.
Seguirà rinfresco.
#aritroso è stato un breve viaggio senza programma, senza dettagli ma con un obiettivo,
ritrovare i luoghi della Grande guerra: nel solco di un lavoro che
l'associazione Disvelarte porta avanti ormai da anni, i nostri occhi
saranno puntati ancora una volta sul paesaggio e i segni che la storia
ha consegnato. Un percorso inverso lungo i 100 anni che ci separano
ormai dagli episodi che cercheremo passando per le città di Vittorio
Veneto, Cividale, Gorizia, l'Isonzo e Caporetto solo per citare i nodi
fondamentali intorno ai quali ci muoveremo.
Seguite passo a passo
le nostre scoperte su questa pagine: storia, territorio e patrimonio
diffuso da conoscere e tutelare secondo le poche, chiarissime, attuali
parole dell'articolo 9 della Costituzione.
La sostenibilità dell'architettura passa dalla necessità del recupero conservativo del patrimonio immobiliare esistente e del paesaggio.
Il senso civico della valorizzazione dei Beni Culturali deve divenire il motore guida di un nuovo sviluppo che non li consideri nei meri termini economici, ma che ne definisca un nuovo uso sociale come volano di valori ed opportunità connesse alla loro necessaria conservazione. Conservare non vuol dire congelare nel tempo, ma impiegare tutte le professionalità culturali del paese per trasmettere l'uso e la conoscenza dei Beni Culturali, nella loro duplice veste architettonica e paesaggistica, al mondo intero ed alle generazioni future.
In tal senso IL FESITVAL DELLA SOSTENIBILITÀ SUL GARDA è un momento importante in cui declinare in modo chiaro e preciso la necessaria sostenibilità dell'uso civico del progetto sui Beni Culturali italiani e sul paesaggio.
Per questo motivo DISVELARTE aderisce con i propri membri all'evento.
A questo link è possibile scaricare la brochure.
6 APRILE 2017
"Immagini di Maria"
- Chiesa di Sant'Antonio Abate a Lonato d.G. (BS)
ore 18:00
Inaugurazione della mostra che indende valorizzare le opere pittoriche che raffigurano la Vergine Maria custodite nelle Chiese del Garda bresciano, per proporre un particolare itinerario artistico religioso.
- Mostra dal 6 al 24 aprile in collaborazione con Fondazione Cominelli, Amici della chiesa di Sant'Antonio Abate e Comune di Lonato d.G.
- Inaugurazione il 6 aprile con la presenza di Nicola Bianchi, Teresa Delfino, Fabio Tellaroli, Giacomo Turolla, Cinzia Pasini, Davide Sigurtà.
Seguirà vernissage e aperitivo a cura della Strada dei Vini e dei Sapori del Garda
11 APRILE 2017
"Il valore del paesaggio gardesano e il ruolo dell'architettura"
Auditorium Liceo Enrico Fermi
ore 9:30 - 11:30
Relatori:
Prof.ssa Olivia Longo(Università degli Studi di Brescia)
Arch. Davide Sigurtà(Membro Commissione Paesaggio Regione Lombardia)
12 APRILE 2017
"Il paesaggio partecipato"
Sala dei Provveditori, Palazzo del Capitano a Salò (BS)
ore 18:00
Relatori:
Luigi Del Prete(Presidente Associazione di Operatori Culturali Gardesani) - L.A.CU.S. Lago Ambiente Cultura Storia
Arch. Davide Sigurtà(Membro Commissione Paesaggio Regione Lombardia)
L'incontro pubblico vuole essere un momento in cui formulare proposte e spunti di analisi sulla tutela e la valorizzazione dei Beni Culturali per avviare un confronto sul tema del recupero di palazzo Carpaneda e del patrimonio storico di Lonato.
L'incontro è previsto per il pomeriggio di sabato 11 febbraio 2017 e si terrà presso la Sala degli Specchi della Biblioteca di Lonato d.G. (BS) in via Zambelli n° 22.
Interverranno:
Giacomo Turolla (Presidente di DISVELARTE)
Saluti e presentazione dell'evento .
Davide Sigurtà (Architetto libero professionista)
La situazione del patrimonio storico di Lonato ed esempi di valorizzazione finalizzati ad avviare un confronto sul recupero di palazzo Carpaneda.
Carlotta Coccoli (Università degli Studi di Brescia)
Università e Pubblica Amministrazione per la conservazione del patrimonio edilizio storico: il caso di villa Grasseni a Flero.
Fausto Monceri (Architetto libero professionista)
Il progetto di restauro della copertura di villa Grasseni a Flero.
Filippo Olari (Archeologo)
L'attività di “Manifattura Urbana” a Parma come strumento di rigenerazione di edifici abbandonati.
Seguiranno interventi liberi e dibattito in cui chiunque potrà portare la propria esperienza e formulare le proprie idee sul tema del recupero, in modo particolare di Palazzo Carpaneda.
L'evento è valido ai fini dell'aggiornamento professionale per gli iscritti all'ordine degli Architetti (4 CFP)
A questo link è possibile scaricare la locandina dell'evento.
Nella giornata di
sabato 21 novembre 2015 presso il “Museo dei reperti bellici” in
via XXIV maggio a Capovalle (BS), con inizio alle ore 16:00 verrà
organizzato un incontro pubblico dal titolo "Il
Fronte dimenticato: architetture, progetti e ipotesi di intervento a
Capovalle e dintorni".
L'evento,
a cura di Olivia Longo e Davide Sigurtà, intende presentare i lavori
condotti all'interno
del Corso di Laurea in Ingegneria edile-architetturadell'Università
degli Studi di Brescia sul tema della Grande Guerra nella provincia,
nell'ambito dell'attività multidisciplinare
che si è svolta in questi anni con lo scopo di portare le esperienze
maturate in ambito accademico sul territorio di appartenenza.
Proprio
in tale ottica l'evento organizzato in collaborazione con il “Museo
dei reperti bellici di Capovalle”
intende presentare
quanto è stato fatto sul tema nella zona di Capovalle e dintorni
alle comunità locali.
Nello
specifico si terrà un intervento dal titolo “Architetture
invisibili sui confini della Grande Guerra alla riscoperta di
microeconomie del futuro”
da parte di Olivia Longo e Davide Sigurtà per presentare l'omonimo
progetto condotto all'interno del corso di Composizione 1 +
Laboratorio.
Successivamente
il Prof. Sereno Innocente proporrà un intervento dal titolo “Un
disegno per il design della difesa”
ad illustrazione del corso di Disegno dell'architettura.
L'incontro
proseguirà con Ivana
Passamani e Stefano Pasolini che
illustreranno il lavoro condotto nel corso di Rilievo
dell'architettura 1 + laboratorio con una relazione dal titolo “Il
forte di Valledrane: cronache di un rilievo complesso”.
A
conclusione dei lavori gli studenti Marco Gorlani e Matteo Merigo
illustreranno
la propria tesi di laurea svolta nel territorio ospitante
intitolata “Il
fronte dimenticato: un museo per Capovalle”.
La
tesi è stata seguita dai docenti relatori Olivia Longo e Michèle
Pezzagno con lo scopo di valorizzare il museo di Capovalle e le
testimonianze della prima Guerra Mondiale sparse sul territorio.
Durante
l'incontro sarà possibile visitare dei materiali iconografici ed
audiovisivi
sullo stesso tema prodotto all'interno dei rispetti corsi accademici.
I
lavori
condottiall'interno del Corso
di Laurea in Ingegneria edile-architetturadell'Università
degli Studi di Brescia
su queste tematiche vedono
anche la partecipazione
di Massimo De Paoli,
Renato Marmori, Matteo
Pontoglio Emilii, Filippo Orsini, Luigi Chirone, Giuliana Scuderi e
Sara Varisco.